Salute, qualità della vita, sostenibilità ambientale. Al via l’appuntamento annuale con il convegno promosso dal Coordinamento Napoletano Donne nella Scienza, per il primo anno alla Seconda Università degli studi di Napoli, in calendario il 25 giugno alle ore 9.30 presso il Chiostro di Sant’Andrea delle Dame.
“Il tema di quest’anno è estremamente complesso e di crescente interesse sia per le scienze socio- ambientali che per quelle biomediche – – spiega Marina Melone, docente di Neurologia alla Sun, e Direttore del Centro InterUniversitario di Ricerca in Neuroscienze tra le organizzatrici dell’evento -. Come già nelle precedenti sette edizioni, viene proposto un itinerario che, attraverso vari campi di indagine, sottolinea l’importanza della interazione tra esperienze e saperi diversi al fine di intensificare il traffico di idee tra le differenti culture e metodologie di studio impiegate, ma anche, visto il tema di quest’anno, di ricercare uno stile di vita differente, improntato su un nuovo modello di sviluppo che sia ecosostenibile, ed in linea con quanto sostiene la biologa e attivista kenyota Wangari Maathai, premio Nobel per la pace 2004 – “.
Diversi i momenti del convegno che vedranno protagoniste le donne scienziate napoletane, e non solo.
“Ci sarà un’introduzione e la moderazione di esponenti del Coordinamento Napoletano Donne nella Scienza – continua la docente – e si avvicenderanno ricercatrici di varia matrice culturale: Fabrizia Giovinazzi (Associazione Regionale per la Protezione Ambientale in Campania), Vincenza Faraco (biotecnologa avanzata, del Dipartimento di Scienze Chimiche, Università di Napoli Federico II), Azam Baharami (studiosa iraniana attualmente presso l’Università di Torino), Paola Manduca (genetista della New Weapons Research Group, Associazione di volontariato per la Ricerca Scientifica, Genova), Liliana Cori (esperta di comunicazione ambientale, politiche ambientali e relazioni nord-sud, presso l’Istituto di Fisiologia Clinica, CNR, Pisa). Nella seconda parte, invece, una tavola rotonda che vedrà la partecipazione di esponenti della società civile, medici, imprenditrici, esperti ed esponenti di associazioni impegnate nel miglioramento dell’ambiente e della qualità della vita: Giuliana Sandulli (Archintorno), Maria Giuliano (pediatra di famiglia), Alessia Guarino (iGoOn), Pio Russo Krauss (responsabile Educazione Sanitaria ASL Napoli 1), Antonio D’Amore (Associazione Libera), Carla Majorano (Fare decrescita Napoli).
Durante il convegno sarà inoltre visitabile la mostra fotografica sulla toponomastica femminile, presentata da Giuliana Cacciapuoti (Università l’Orientale) e Valeria Costantino (Coordinamento Napoletano Donne nella Scienza).”
L’iniziativa è aperta a tutti. Per maggiori informazioni e contatti: donnenellascienza@unina.it
http://www.ateneodelledonne.unina.it/Donne_nella_scienza/italian/index.html