Uno studio, pubblicato su PNAS, dimostra come nella selezione di relatori (e relatrici) agli incontri scientifici, gli uomini favoriscano gli uomini, mettendo ancora una volta in svantaggio le donne. Nei meeting, infatti, oltre a presentare le proprie ricerche a un pubblico interessato, si coltivano (anche in modo informale) collaborazioni, possibilità di carriera e conoscenze dirette che alla lunga incidono sulle selezioni e sui destini lavorativi.