Annamaria Tagliavini si è laureata in Filosofia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna nell’anno accademico 1977-1978. Nel 1995 ha conseguito un Master in Management di Biblioteche, Archivi, e Centri Documentazione presso la Scuola di Management “Guido Carli” istituita presso la Libera Università di Studi Sociali- LUISS di Roma.
Nel 1997 ha partecipato al Corso di Formazione-aggiornamento organizzato dal Comune di Bologna e dall’AIB Emilia Romagna su “Normativa in biblioteca”.
Nel 1994 ha partecipato alla progettazione e organizzazione del Corso di Formazione di 800 ore per “Assistenti di Biblioteca con competenza di genere” finanziato dal Fondo Sociale Europeo nel quadro di Now-New Opportunities for Women.
Nel 1998-1999 ha fatto parte di un progetto organizzato dall’Unesco, insieme all’Università degli Studi di Bologna, per la formazione di donne nel campo dell’informazione e delle nuove tecnologie, nell’area del mediterraneo. In veste di docente ha partecipato ai diversi seminari.
Dal 1978 al 1984 ha svolto attività di ricerca presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università di Bologna pubblicando articoli e volumi.
Nel 1984 ha svolto attività di ricerca presso il Wellcome Institute for the History of Medicine di Londra con una borsa di studio CNR/NATO.
Dal 1994 al 1996 ha fatto parte di un gruppo di ricerca presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università di Roma La Sapienza finanziato dal CNR e coordinato dal prof. Eugenio Lecaldano sui problemi della vita e della morte in relazione alle nuove tecnologie mediche.
Accanto alla ricerca ha svolto attività di collaborazione editoriale:
– con la Società editrice il Mulino per la quale ha realizzato il coordinamento redazionale di tre riviste:
“Rivista di filosofia”: 1986-1997
“Intersezioni”: 1993-1994
“L’informazione bibliografica”: 1989-1992
Dal 1989 fa parte dell’Associazione Orlando (per la ricerca sui percorsi dell’identità femminile) e di alcuni gruppi di lavoro e approfondimento teorico del femminismo, nonchè del “Coordinamento nazionale donne di scienza” e della “Società Italiana delle Storiche”.
Dal 1990 ha fatto parte dell’organismo di governo del Centro di Documentazione, Ricerca e Iniziativa delle Donne di Bologna: il gruppo delle “Responsabili”.
Nel 1992, ha organizzato il convegno internazionale “Teorie del femminismo made in USA” svoltosi all’Università di Bologna.
Nel 1993 è stata nominata Direttrice della Biblioteca dello stesso Centro di Documentazione delle Donne, in vista della sua trasformazione in Biblioteca Nazionale. L’esperienza nel movimento delle donne, e nel governo del Centro, hanno determinato le condizioni di una speciale competenza acquisita nel campo delle relazioni con il mondo culturale femminile: Centri delle Donne, Archivi, Biblioteche, Reti Bibliografiche, Banche Dati, Riviste, Case Editrici che operano sia nel contesto nazionale sia internazionale, nonchè singole autrici, intellettuali e artiste.