Parole forti e dense quelle del rettore della Normale di Pisa, Vincenzo Barone, che mirano a mettere in luce un meccanismo consolidato ma celato delle ingiurie e delle molestie a sfondo sessuale nei confronti delle donne nel mondo accademico.
Finalmente anche un uomo di potere pone i riflettori sul contesto universitario verso “il clima inaccettabile che si è creato contro le candidate donne” da sempre sminuite nelle loro competenze, in ruoli di docenza e non solo, per “lasciare posto” a uomini, che in mancanza di argomenti oggettivi, utilizzano l’insulto pur di non riconoscerne le qualità!
L’Associazione Donne e Scienza aveva già affrontato il tema, proprio a Pisa, lo scorso Settembre in occasione del convegno annuale (https://www.donnescienza.it/2018-wetooinscience/ ). È importante, inoltre, riflettere sulle disuguaglianze di genere tout court perché oltre alle discriminazioni sessuali, sulle quali si innalzano i vessilli a difesa delle donne, sono da sempre presenti atteggiamenti ostativi inerenti i compiti e i ruoli che le donne svolgono in società.
Oggi, a meno di un mese, siamo sempre più consapevoli dell’importanza che atteggiamenti sessisti e discriminatori di ogni genere, vengano considerati socialmente inaccettabili e l’Associazione continuerà a lavorare affinché questo avvenga.
Link all’intervista al rettore: https://www.quotidiano.net/cronaca/normale-di-pisa-1.4244738